Un mio amico, Federico Mello (già giornalista a Il Fatto Quotidiano, poi a Pubblico ed ora sull’HuffingtonPost Italia, un leccese simpaticone che presentò anche il mio primo libro a Roma in fiera l’anno scorso) ha scritto un piacevole post (qui: http://www.huffingtonpost.it/federico-mello/da-scanzi-a-grillo-perche-su-internet-vince-linsulto_b_4426261.html?utm_hp_ref=italy)...
Mostra altromatteo renzi
Le (nuvole di) parole per dirlo
Non sono riuscita a trovare un testo scritto del discorso integrale che Matteo Renzi ha tenuto dopo i risultati trionfali delle primarie di domenica. Mi sarebbe servito per fare quella che molti speech analyst e semiologi chiamano ‘word cloud’, ovverosia...
Mostra altroVincere, purché sia
Siamo prossimi alle primarie del piddì, le ennesime. L’entusiasmo della novità ‘primarie’ è scemato col tempo e i votanti diminuiscono ad ogni tornata. Se voteranno meno di due milioni il prossimo otto dicembre, non sarà azzardato chiamarlo flop. Il porcellum...
Mostra altroCuperlo chiii???
(Il fotomontaggio l'ho rubato a Giggino della redazione!) Guardo poca tivvù. Tuttavia, seguo, ostinatamente e da anni, Crozza nel siparietto di martedì e nel suo spettacolo del venerdì sera, in differita sul web. Rivedendo Ballarò di due giorni fa, ho...
Mostra altroPopulismo, la protesta al massimo livello (per gli Italiani)
Non ho visto la sfida a tre dei candidati alla segreteria del piddì. Al di là dei contenuti che hanno espresso, la domanda generale era “Chi ha vinto?” I parametri di giudizio erano: immagine, eloquio, simpatia, giogioneria, captatio, ammiccamento, sfrontatezza....
Mostra altroVentisette novembre 2013
La decadenza del Patonza è ‘la’ notizia. I media italici la sparano a raffica come i jingle natalizi nei supermercati (anche se aria di Natale proprio non ce n’è). Nel momento in cui mi accingo alla stesura di questo op-ed, nessuna grande testata internazionale...
Mostra altroSta piovendo poco ad Avellino
Il piddì si spacca (ma no!) ancora una volta. L’occasione è il destino del ministro Cancellieri. Da una parte Civati e Renzi che vorrebbero ‘dimetterla’, dall’altra Letta (tramite Giorgio I) che la sostiene, mentre in un terzo settore ci stanno quelli...
Mostra altroIl piddì e la claytronica
La notiziona è la scissione del PdL, ma anche la sua trasformazione, anzi il suo ripristino -- come fosse un computer da resettare – in Forza Italia. Si torna indietro, insomma. Si cerca di lavorare sulle vestigia di un’arcadia politica andata per sempre....
Mostra altroAsimov, De Blasio e il piddì
Massimo Giannini da Repubblica TV commenta sulla burocrazia interna del piddì che sta distruggendo il partito, affievolendo le speranze dei cittadini che contavano su di una forza progressista, riformatrice, di massa, attenta ai bisogni dei più deboli...
Mostra altroNel mulino che vorrei ...
All’Università non ne potevamo più di leggere, studiare e sviscerare il marketing (nonché la comunicazione pubblicitaria che fa parte del marketing mix) della Barilla. Non ci venne risparmiato nulla: dal colore del packaging ai claim; dal posizionamento...
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