Dorotea e le sue (i)dee

Giovedì sera -- come da locandina -- Dorotea ha inaugurato la sua prima personale. Fino al 26 giugno le sue donne-idee-dee coloreranno i muri del Caffè Letterario in Città.

Era da questo inverno che Milady (come la chiamo io) organizzava l'evento. E' diventata una bella festa d'inizio estate. Con la luna e tutto il resto.

Io mi sono divertita davvero tanto. C'era la musica dei Lumanera, gli amici e le amiche di Dorotea, quelli di sempre e quelli conosciuti lungo il suo nuovo percorso di artista. Durante la serata si è parlato di tante cose. Del Centro AIPA, per esempio, che a me sta tanto a cuore. Dell'attività che Dorotea svolge in corsia, con l'Associazione di cui fa parte, per portare un sorriso ai bambini in ospedale. Abbiamo ricordato Mimmo Piano.

A me è toccato leggere l'articolo che avevo scritto su Milady (e che trovate in basso, linkato ad Orticalab, come al solito).

Sono state recitate due poesie di Goffredo. Ci ha pensato Gabriella. La poesia del nido delle aquile (dedicata al Buddha che è in tutti noi) è stata davvero grandiosa. Antonella ha gestito gli ospiti e ha collegato i vari momenti.

A dirla tutta, la mia serata era cominciata anche meglio, perchè io e Antonella (si dava il caso fosse il suo onomastico) ci siamo dedicate un calice di prosecco in due. A me piace lavorare con Antonella. E' un'ottima professionista, conosce bene il suo mestiere.

Anche la torta (potete vederla in foto) era spettacolare perchè riproduceva ... un quadro di Dorotea!

Dorotea mi ha regalato la tela con l'immagine di copertina del mio secondo libro (il mio primo ebook) e che ora è qui con me, in attesa di portarla dal corniciaio. La metterò accanto al primo libro (anche questo incorniciato. Sì, lo so, sono un po' matta). Spero di riempire la parete di libri o di copertine artistiche dei libri che scriverò.

La mia serata non poteva concludersi meglio, seduta al tavolino con Donatella, la migliore fotografa di donne che io abbia mai conosciuto, e Ornella (che conosco da tantissimo) a parlare di noi, di donne, di arte, di progetti (che bello quando le donne progettano assieme). Il mio secondo calice di prosecco si è riversato a terra perchè sono imbranata assai. Ma non è stato un dramma, perchè ero davvero molto felice.

Le foto della serata sono tutte nella gallery qui in basso.