(L'originale è su orticalab.it, al link sotto. Con video.)
Tento di raccontare ai lettori di questa rubrica cosa si prova a scrivere un pezzo su di un piatto, che piú tipico non si puó, della nostra cucina -- tracchiulelle, patane e pepaine, ma anche tarachelle, patane e papaccelle, come preferite -- mentre si sta in nove in auto, tornando dal Premio Web Italia, in una commistione tra smanettoni (Luisa, Lara, Tania e Marco) e quattro giornalisti più un'aspirante tale (Marco, Giggino, Supermimma, io ed Emanuela). Come potete constatare, è un GirlPower.
L'unica cosa che ci accomuna, é che -- tranne chi per turno sta alla guida -- smanettiamo tutti, in un tripudio combinato di smartphone, portatili e marmette (tablets).
Metteteci pure che non abbiamo mangiato troppo bene alle latitudini trentine e che é notoria la azzardata edibilitá dei cibi in autogrill, ecco che lo scoramento esonda da argini altrimenti ben presidiati, se fossimo nella nostra terra.
Peró, sopportiamo. Per due motivi. Il primo é quel parallelepipedo di plexiglas fosforescente, che é stato conferito qual premio speciale per la categoria informazione ad Orticalab (ma avremo ancora modo di parlarne, in tutte le salse e con numerosi conforti audiovisivi), che sta per sbarcare in Irpinia, grazie alla tenacia e alla professionalitá irpine, e due perché la penuria gastronomica sta per terminare: Irpinia, stiamo arrivando. Consoliamoci, dunque, con questo piatto tipico degli inverni della nostra terra, preparato da Lucia, socia fondatrice delle OvaOva Girls, assieme ad Adele, Annamaria, Supermimma e chi vi scrive. Supermimma vi ha giá raccontato in Premessa di che si tratta. Il video di questa settimana, è stato come al solito, assemblato e sistemato dal Mitico Giggino, il quale -- dopo l'esperienza del PWI -- smadonna di meno e si diverte di piú.
Tra un salatino ed un biscotto ai cereali (facciamo finta di essere salutisti, anche se poi Supermimma in auto apre un pacchetto di praline), e un "Peró li abbiamo stracciati!", mentre ci scambiamo gli smartphone per leggere l'ultimo commento su fèisbuk con un occhio al tomtom per capire quando sbarchiamo in patria, io, Supermimma ed il Mitico Giggino prepariamo (o tentiamo di) le rubriche di questa settimana. Con un pensiero fisso: "Marco, pelamaronna, prendi meglio 'ste curve."
Pigio il touchscreen per tradurre in pixel l'ispirazione, ma i sobbalzi di questo catorcio di pulmantino-nove-posti provocano sfracelli con la combinazione delle lettere. Giá soffro di mal d'auto. Dieci parole e guardo fuori, sennó rimetto. Bomba o non bomba, arriveremo a casa.
Mamma, preparami le tarachelle con le patane. Fa niente se non ci sono le pepaine.
ORTICALAB: libera, pungente e benefica
Provo a raccontare ai lettori di questa rubrica cosa si prova a scrivere un pezzo su di un piatto, che piú tipico non si puó, della nostra cucina - tracchiulelle, patane e pepaine, ma anche ...
